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Intervista di WorldSBK.com ad Ayrton Badovini

Tuesday, 19 July 2011 08:14 GMT
Intervista di WorldSBK.com ad Ayrton Badovini
Tra le tante note positive della prima parte della stagione 2011 World Superbike, una di queste è indubbiamente rappresentata dall'ottimo rendimento di Ayrton Badovini. Il pilota piemontese, dopo il successo dello scorso anno nella FIM Superstock 1000 Cup, ha compiuto, assieme al Team BMW Motorrad Italia, il grande salto in SBK e - dopo i primi tre round di adattamento alla nuova avventura, dalla gara di Monza dello scorso maggio - è riuscito a fare grandi progressi, inanellando una serie di risultati positivi, fino all'ottavo posto in classifica piloti. Con cinque eventi ancora da disputare quest'anno, "Speedy" punta a migliorare ulteriormente i propri risultati, a cominciare dalla prossima tappa di Silverstone, in programma dal 29 al 31 luglio.


Sei contento dei risultati di Brno e dell'ottava posizione in classifica?
"Sono decisamente soddisfatto dei due sesti posti. E' la prima gara in cui non sprechiamo niente e raccogliamo quello che, obiettivamente, è alla nostra portata. E' stato un round più che positivo, non ancora al livello che andiamo cercando ma tutto è andato ottimamente. Sono felice dell'ottava posizione in classifica, è la prova della nostra crescita, sapevamo di non poter puntare a vincere il campionato e neanche di terminare tra i primi tre, per ora siamo a ridosso dei primi anche se è a fine anno il momento giusto per dare un occhio alle classifiche."


Alla luce del rendimento in gara e dei piazzamenti ottenuti, quanto ti dispiace non esserti qualificato almeno nelle prime due file, avendo sfiorato l'accesso alla Superpole 3?
"In gara 1 sono transitato al tredicesimo posto a conclusione del primo giro, ed anche nella seconda ho perso diverse posizioni ad inizio gara. La differenza sta nel fatto che, se nella prima ho impiegato tempo per poter aver la meglio sugli avversari, in gara 2, invece, sono riuscito a farmi strada già nella prima parte della corsa. Sicuramente un po' mi dispiace, certo nonostante tutto abbiamo fatto bene e sono contento. La cosa più bella della Superpole è stata quella di essere riuscito a superare il primo turno senza utilizzare gomme da tempo poiché, di solito, solo i piloti di testa sono in grado di fare questo. Nella Superpole 2 abbiamo fatto un piccolo errore di calcolo, pensando di non fare in tempo a montare una seconda qualifica. Purtroppo negli ultimi minuti sono stato scalzato dalla top 8, ma fa parte del gioco e dei rischi che si corrono con quest'avvincente format di Superpole."


Rispetto alle aspettative ed ai piani di inizio anno, credi di essere avanti o indietro sulla tabella di marcia?
"In verità ad inizio anno non abbiamo fatto una tabella di marcia. Ci eravamo dati come obiettivo un passo in avanti per il round di Monza, volevamo fare in modo di non essere più in "seconda pagina". Questa era l'idea, e fortunatamente questo è avvenuto. Quando ti ritrovi a ridosso dei primi, però, ci vuole poco per perdere o guadagnare un paio di posizioni. Ci aspettavamo di essere veloci ed ora sono fiducioso di poter fare un altro passo in avanti entro la fine della stagione."


Qual è dunque l'obiettivo che ti poni per Silverstone?
"A Silverstone i piloti inglesi saranno molto agguerriti e vorranno fare sicuramente bene sul loro tracciato di casa. Io spero di essere in partita e darò il massimo per poter lottare con loro per la migliore posizione possibile e continuare il trend positivo di questa stagione."